UFO: “Il rapporto del Pentagono insabbia decenni di misteri” accusa The Hill
Stati Uniti – Un’ampia analisi degli avvistamenti di UFO condotta dal Pentagono rivelerebbe un insabbiamento sistematico durato ben 70 anni, secondo un’inchiesta del sito statunitense The Hill. Il rapporto, commissionato dal Congresso e redatto dall’All-domain Anomaly Solution Office (AARO), non fornisce prove definitive di “tecnologia extraterrestre”, ma solleva dubbi sulla trasparenza del governo.
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Mancanza di trasparenza e omissioni: Secondo The Hill, il rapporto dell’AARO presenta lacune significative. Accusa il Pentagono di aver selezionato fonti “innocue”, omesso informazioni cruciali e di aver distorto un evento chiave: il caso del capitano Edward Ruppelt.
Il caso Ruppelt: Ruppelt diresse il Progetto Blue Book, il primo studio ufficiale sugli UFO dell’Aeronautica Militare. Secondo The Hill, il rapporto ignora “innumerevoli casi”, tra cui un avvistamento del 1952 in cui un F-94C inseguì un UFO ad alta velocità , osservato da radar a terra e di bordo. Ruppelt descrisse questo e altri eventi come “impossibili da spiegare”.
Cambio di rotta negli anni ’50: The Hill riporta che negli anni ’50, il capo di stato maggiore dell’Aeronautica Hoyt Vandenberg impose un cambio di rotta: si doveva negare l’esistenza degli UFO. Ruppelt denuncia l’ascesa di una “fazione anti-disco volante” che etichettava ogni avvistamento come “pallone”.
Insabbiamento e disinformazione: Secondo Ruppelt, il Pentagono avrebbe nascosto informazioni sugli incidenti più sconcertanti, ordinandogli di “non menzionare le incognite” ai giornalisti. The Hill aggiunge che l’AARO, su oltre 1.200 segnalazioni di UAP (fenomeni aerei non identificati), ha pubblicato solo 4 video e 3 rapporti di risoluzione, alimentando l’accusa di “offuscamento storico”.
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Conclusione: L’articolo di The Hill si chiude con un monito: “la storia si sta ripetendo”. Il comportamento del Pentagono, secondo il sito, solleva dubbi sulla trasparenza e sulla reale natura degli UFO.
di ufologianews
