ESISTE LA TELECINESI? SI POSSONO SPOSTARE OGGETTI COL PENSIERO? ESISTONO PERSONE TELECINETICI?
La telecinesi o la psicocinesi, è la capacità di spostare oggetti col pensiero a volontà : per trasformare un ago della bussola, per spostare oggetti nell’aria, per piegare oggetti metallici, per estinguere a distanza la fiamma di una candela. Tra i fenomeni psico-fisici: chiaroveggenza, telepatia e altri, il fenomeno telecinetico è uno dei più intriganti.
Queste abilità paranormali hanno a lungo interessato la mente umana. Sono stati conosciuti agli yogi , mistici dell’antichità, che si credeva fossero in grado di materializzare oggetti, spostarli o sollevarli nell’aria.
Nel XX secolo tali abilità sono state osservate in rappresentanti di civiltà più giovani, che non hanno mai sentito parlare di yoga o di pratiche psico-spirituali. Quali sono questi poteri psichici nascosti che consentono alle persone di influenzare gli oggetti materiali senza un impatto fisico diretto?
Alcuni ricercatori sostengono che l’effetto della telecinesi ha a che fare con la formazione di potenti campi fisici (la psicocinesi genera un forte campo elettromagnetico e segnali acustici con una durata di 0,1-0,01 secondi). Altri ricercatori pensano che possa verificarsi a causa di uno sforzo mentale ( psicocinesi ).
La psicocinesi, (dal greco ψυχή psyché “mente” e κίνησις kìnesis “movimento”, quindi letteralmente “muovere con la mente”) nota anche come telecinesi (dal greco τῆλε “lontano” e κίνησις “movimento”, quindi “muovere da lontano”) è quel fenomeno paranormale per cui un essere vivente sarebbe in grado di agire sull’ambiente che lo circonda, manipolando oggetti inanimati, attraverso mezzi fisici invisibili e secondo modalità che sarebbero sconosciute alla scienza. La modalità più intuitiva per definire la psicocinesi è la capacità di spostare oggetti.
Ad oggi nessun esperimento, svolto in condizioni rigorosamente controllate, ha mai dimostrato l’esistenza della psicocinesi.
Il termine psicocinesi deriva dalle radici greche ψυχή «psyché» e κίνησις «kìnesis» che significano, rispettivamente, anima e movimento. Ha soppiantato il vecchio termine telecinesi, ossia “movimento a distanza”. Attualmente i fenomeni legati alla psicocinesi vengono identificati dai parapsicologi nella sigla Pk o, a volte, TK (in riferimento a telekinesis).
Il termine venne coniato nel 1890 dal ricercatore britannico Frederic William Henry Myers (1843-1901), uno dei fondatori della Society for Psychical Research, in Inghilterra. Tra le altre cose coniò anche il termine telepatia.
Il termine psicocinesi venne usato per la prima volta nel 1914 dall’autore statunitense Henry Holt. Venne presto adottato dal famoso parapsicologo statunitense J. B. Rhine.
Secondo i parapsicologi esisterebbero numerose forme diverse di psicocinesi (psicocinesi vera e propria, levitazione, apporto, asporto, ectoplasma, materializzazione, smaterializzazione, poltergeist, psicofonia, psicografia, teleplastia). A differenza di fenomeni quali telepatia e chiaroveggenza, rappresenta una forma di medianità fisica.Insert in your article
La psicocinesi fa parte della numerosa serie di manifestazioni classificate nella parapsicologia, ma si manifesta anche in altri ambiti che non sono sempre naturali. Analoga manifestazione è quella della bilocazione, cioè la contemporanea presenza in più posti nello stesso momento. Gli ambienti mistici a sfondo religioso di matrice non essenzialmente cristiana sono stati interessati da questa fenomenologia.
COME SVILUPPARE LA PSICOCINESI?
Non esiste un vero e proprio sistema che spieghi come sviluppare l’arte telecinetica, inoltre, la difficoltà di studiare il fenomeno della telecinesi è attribuibile principalmente al fatto che è estremamente raro . I risultati degli esperimenti sulla psicocinesi sono difficilmente riproducibili. Rende difficile riuscire a studiare il fenomeno con i metodi convenzionali della scienza moderna. Spesso gli stessi soggetti non possono spiegare come lo fanno e trovano difficile gestire questa condizione e riprodurla in esperimenti successivi.
Un altro problema è che la manifestazione della telecinesi è associata a uno stress fisico e mentale estremo che potrebbe danneggiare significativamente la salute. Durante la sua dimostrazione i soggetti sperimentano una brusca attivazione dei processi mentali, aumento della pressione sanguigna e della frequenza cardiaca. Anche dopo la fine dell’esperimento, un soggetto ha bisogno di molto tempo per tornare a uno stato normale.
Si nota che la psicocinesi e le altre abilità psichiche appaiono spesso come conseguenza di lesioni, malattie, stress, scosse elettriche … Conferma un’idea di riserve nascoste del cervello umano .
Negli ultimi anni, dopo una serie di esperimenti sulla capacità di spostare oggetti col pensiero, il Dr. Robert G. Jahn (il capo del Laboratorio di studi anormali all’Università di Princeton) è riuscito a dimostrare che l’uomo dalla sua psiche può influenzare gli oggetti materiali. È stato verificato dopo migliaia di esperimenti, che hanno coinvolto centinaia di uomini e donne di tutte le età e professioni. I soggetti dovevano spostare un pendolo, posto sotto un cappuccio di plastica trasparente. Cinque soggetti erano in grado di farlo in qualsiasi momento e distanza, gli altri – solo in pochi casi.
Gli scienziati hanno scoperto che il potere della mente può influenzare una varietà di dispositivi e mezzi liquidi come cronometri, laser, generatori elettrici di radiazioni elettromagnetiche, emulsioni, colloidi, acqua …
Alcuni ricercatori sostengono che ognuno di noi è dotato di queste abilità “paranormali” che una volta erano completamente naturali e ampiamente utilizzate dalle persone, ma ora sono in uno stato latente. Esperimenti futuri possono aiutare a rivelare la natura dei telecinetici. Fino ad ora possiamo solo accertare l’esistenza di una speciale energia psico-energetica che provoca la telecinesi.
Di ufologianews