UFO NEWS: Harvard sta costruendo una macchina per ottenere immagini ad alta risoluzione degli UFO
Harvard sta costruendo una macchina per ottenere immagini ad alta risoluzione degli UFO
Il professore di Harvard Avi Loeb ha parlato a lungo di prendere più seriamente la ricerca di vita extraterrestre. In una ricerca sorprendente, esorta persino i suoi colleghi a prendere più seriamente la ricerca sugli UFO. Ora, Loeb è in missione per registrare prove visive di UFO che vanno oltre i video sfocati e le immagini indecifrabili causati dal forte flusso elettromagnetico.
In un’intervista a The Guardian, il professor Loeb sostiene che potremmo essere a pochi mesi dal vedere la prima immagine dettagliata di un oggetto volante non identificato conosciuta meglio come UFO.
Immagine ad alta risoluzione degli UFO entro due anni
Gran parte degli UFO sono attribuiti a visitatori extraterrestri e il fisico teorico israelo-americano Abraham “Avi” Loeb, 59 anni, vuole catturare un’immagine ad alta risoluzione di un UFO entro i prossimi due anni.
Per fare questo, Loeb intende lavorare con gli scienziati con l’aiuto di telecamere e telescopi in tutto il mondo. È spesso considerato una figura controversa per le sue affermazioni sugli UFO e sulle civiltà aliene che considera tecnologicamente più avanzate di quanto possiamo immaginare.
L’anno scorso, Loeb ha fondato il Progetto Galileo con l’obiettivo di fornire prove di tecnologia extraterrestre creando una rete globale di telecamere, telescopi e computer.
Qual è l’obiettivo di Loeb?
Spera che con prove più solide, gli extraterrestri possano diventare parte del discorso scientifico tradizionale. A tal fine, il Progetto Galileo di Loeb ha portato un team di 100 scienziati per mantenere in funzione ogni giorno telecamere a infrarossi, un sensore radio e un magnetometro, nella speranza di rilevare la tecnologia extraterrestre sul nostro pianeta.
Per il fisico teorico, una cosa è chiara: gli UFO esistono! Quando il Pentagono rilasciò le immagini di misteriosi oggetti volanti che sembravano troppo sofisticati per appartenere agli umani, l’interesse per gli extraterrestri salì alle stelle. Per ora, questo è tutto ciò che abbiamo come “prova”. Tuttavia, se la squadra di Leob riesce a produrre prove più fresche e solide del controllo degli UFO e/o degli alieni, i terrestri potrebbero finalmente smettere di essere narcisisti.
Leob è convinto che abbiamo già preso contatto con civiltà extraterrestri, o piuttosto che sono tra noi a nostra insaputa. L’anno scorso ha detto che l’oggetto interstellare ‘Oumuamua era una vela luminosa inviata da una civiltà extraterrestre e aveva un legame con gli UFO sul nostro pianeta.
In un articolo pubblicato sulla rivista scientifica Scientific American, Loeb ha teorizzato che il misterioso oggetto spaziale potrebbe aver scansionato segnali da tutte le direzioni alla ricerca di sonde che si trovano nell’atmosfera terrestre.
E mentre alcuni esperti hanno detto che il legame tra ‘Oumuamua e gli UFO è di natura altamente speculativa, Loeb ha detto che la scienza non dovrebbe deridere l’idea, ma studiarla ulteriormente.